sabato 17 maggio 2008

Catania, un candidato sindaco anche per Grillo

La SiciliaWeb 16 maggio 2008

I grillini potrebbero schierare l'attivista Grazia Giurato, gia inserita nella liste del Consiglio comunale, nella corsa a palazzo degli Elefanti

Movimenti e sommovimenti a sinistra. Sinistra democratica, Rifondazione e Verdi cambiano in corsa il loro candidato al Comune, il Pdci deve prendere la sua decisione, ma all’orizzonte si preannuncia un’altra novità.

Perché la lista dei cosiddetti Grillini, definizione che loro non amano se li circoscrive esclusivamente attorno al cosmo di Beppe Grillo, potrebbe anche avere un candidato sindaco.

Potrebbe essere Grazia Giurato, esponente storica del movimento femminista e per i diritti civili a Catania. Grazia Giurato da qualche tempo è molto vicina al movimento dei Grillino e, scherzando, ha anche confessato di avere qualche problema, per questioni anagrafiche e generazionali, a seguire questi giovani appassionati, carichi di tensione civile ed entusiasmo, sul terreno del Meet up, delle moderne tecnologiche attraverso cui comunicano, si scambiano opinioni, si danno appuntamenti per gli incontri politici.

Grazia Giurato sarà certamente candidata nella lista per il Consiglio. Deciderà nelle prossime ore se ci saranno le condizioni per scendere in campo anche coma candidata alla sindacatura.

Una presenza, così come è accaduta alla Regione con Sonia Alfano, che potrebbe servire a dare più stimoli, impulsi positivi e propositivi al dibattito politico in città, aggiungendo la freschezza e la trasparenza, qualche volta ingenua e perciò ancora più vera ed utile, di questi ragazzi che si autofinanziano, che si fanno propaganda senza sporcare le città, che hanno anche in coraggio di spiegare che per loro se Grillo è un riferimento non è certo un Guru e le sue parole non il Verbo.

Entusiasmo giovanile come quello che Grazia Giurato continua a conservare e che potrà tornare utile anche in Consiglio.

Andrea Lodato

1 commento:

gianduiaacatania ha detto...

un candidato donna: già è una novità. La candidata di un gruppo che vuole salvare le regole di base della democrazia. La candidata attenta alla lista della spesa, quella pubblica, perchè non c' è più nulla da sprecare , neanche il rimborso- stipendio- gettone per quei consiglieri di quartiere che ti salutano solo quando devono essere rieletti e che non possono decidere nulla.